LS3D LAB.
LABORATORIO CONGIUNTO
LANDSCAPE SURVEY & DESIGN
Il Laboratorio.
Il Laboratorio Congiunto Landscape Survey & Designa ha aggregato le esperienze di alcuni professori e ricercatori dell’università di Firenze e Pavia, per promuovere e sviluppare le attività di documentazione digitale del Patrimonio anche a livello internazionale. Alcune fra le importanti attività presentate sono frutto di accordi di cooperazione fra istituzioni italiane e straniere, e sono state sviluppate in partenariato con imprese specializzate del settore interessate allo sviluppo di tecnologie e applicazioni specifiche nel settore della documentazione digitale. Una strategia di promozione del Patrimonio Culturale deve essere presente fra gli obiettivi e le strategie scelte; per questa ragione deve essere basata su un apparato solido e moderno di conoscenza delle risorse studiate. Indipendentemente dal tipo di intervento scelto, è chiaro che una attenta analisi dell’acquisizione dei dati svolge un ruolo fondamentale per lo step successivo di ogni decisione e una strategia organica sul relae progetto di conoscenza rappresenta la necessaria premessa del progetto per la salvaguardia e il miglioramento. La comparsa di tale documentazione diventa anche più importante quando la politica di conservazione riguarda sia l’oggetto fisico che la memoria immateriale dell’artefatto storico, artistico e culturale che si mantiene nel tempo. Anni di esperienza nel definire la protezione politica, scientifica e tecnica dell’eredità culturale in Italia mostrano che è ad oggi oltrepassata la fase di semplice catalogazione e collocazione dei patrimoni da proteggere e sembra sempre più necessario attivare sistemi più integrati e tecnologicamente avanzati per la protezione dell’eredità artistica e culturale. La diversità, la capillarità e la conformazione strutturale del paesaggio urbano e il verde e la difficoltà di gestire il giusto grado di approssimazione ai diversi livelli di lettura, come anche il bisogno di una certa sensibilità percettiva utile per l’analisi e la ricerca, rendono generalmente il paesaggio
urbano e le piante un problema molto sensibile di rappresentazione e rilievo.
I vecchi disegni a mano, che sono ancora in grado di mettere in rilievo le caratteristiche di piazze e planimetrie, sono stati messi da parte in favore di mezzi più sofisticati, tuttavia questi sono limitati alle geometrie elementari degli spazi fisici, non essendo adatti a descrivere la complessità di rappresentazione di tali spazi.
L’avvento del computer come importante mezzo per lasciare in custodia la gestione della conoscenza ebbe maggior ritardo nell’area di rappresentazione del paesaggio e dell’ambiente in generale, e la qualità estetica di rappresentazione, una volta rimossa dalla poesia della gestualità e del manuale, non è stata capace reintegrarsi in preferibili funzioni descrittive di calcolo. Mentre tuttavia lo studio di sistemi di archiviazione e di gestione di dati ha portato a trascurare la rappresentazione in prima analisi, la stessa oggi è ampiamente definita, per tutti gli argomenti correlati al campo dell’architettura e di scienze tecnologiche, anche solo come disegni e sistemi di rappresentazione che usano la grafica del computer.
L’idea principale di questo laboratorio di ricerca nasce dalla possibilità offerta dall’evoluzione delle risorse tecnologiche e la creazione di applicazioni al computer per supportare i requisiti operativi del paesaggio verde urbano, corrispondente al procedimento meccanico sempre più avanzato che riguarda il design ma anche la pianificazione e protezione dello spazio urbano e dei suoi paesaggi culturali. In particolare, può essere applicata a sistemi complessi, che siano urbani o paesaggi gli stessi metodi di lettura della documentazione, ma soprattutto le stesse procedure descrittive che hanno caratterizzato la disciplina di importanza per l’architettura urbana.